Il Centro Diurno Comprensoriale Disabili Adulti di Zagarolo si configura come spazio appositamente strutturato idoneo a favorire il processo di crescita e di integrazione sociale di persone disabili. Nell’ambito delle attività quotidiane è prevista l’organizzazione di laboratori, specifici per problematiche ed abilità. Il centro è rivolto a persone con disabilità intellettiva e/o fisica di età compresa dai 18 e i 45 anni.
Il progetto Apincentro si inserisce nell’ambito delle attività laboratoriali del CDDA andando ad integrarne ed arricchirne la sua offerta formativo-didattica.
Attraverso la realizzazione di questo laboratorio multidisciplinare si è voluto intraprendere un percorso didattico-pedagogico per avvicinare gli utenti al mondo dell’apicultura.
La metodologia di lavoro adottata a livello teorico si posiziona nell’ambito della cosiddetta Pedagogia del fare. L’operatività diretta sulla realtà stimola e struttura nell’allievo la scoperta di conoscenze significative, l’acquisizione di abilità, competenze e concetti duraturi garantendo, al contempo, l’acquisizione di una crescente autostima e fiducia nei propri mezzi e nelle proprie potenzialità.
A tal fine il lavoro è stato strutturato per unità di apprendimento: individuare un elemento-guida e proporre una situazione reale che susciti interesse, che motivi e unifichi il desiderio di conoscenza dei ragazzi è stato il filo conduttore di questa esperienza.
In quest’ottica oltre alla dimensione teorica gli utenti sono stati attivati nella produzione e confezionamento di candele in cera naturale e vasetti di miele dell’azienda Macori per poi passare alla vendita esterna mediante l’organizzazione di stand in mercatini settimanali e feste paesane al fine di sensibilizzare utenti, famiglie, cittadini ed istituzioni al tema più generale della partecipazione attiva all’interno della società delle persone con disabilità anche gravi.
Attualmente si pensa di dare un futuro a questa esperienza creando dei corner in conto vendita presso negozi di oggettistica e bomboniere che possa trasformare il progetto ApinCentro in un’opportunità di lavoro per gli utenti ed al contempo, una fonte di reddito per il centro stesso.